IL FUTURO DELLE BIBLIOTECHE

Il 14 febbraio presso il Circolo Cittadino di Latina, su iniziativa dell’Ordine degli Architetti della Provincia di Latina, della Commissione Cultura e con il patrocinio dell’Amministrazione Provinciale, dei Comuni di Latina, Sabaudia e Terracina, si conclude il lungo percorso denominato "Di segni e di bagliori: per una nuova biblioteca pubblica e per una rete di centri socio-culturali di prossimità", ideato dall'architetto Paolo Costanzo e dal consigliere comunale di Latina Leonardo Majocchi: il percorso culminerà in un incontro che vedrà docenti e studenti della scuola secondaria di primo grado "Frezzotti-Corradini", del Liceo Artistico "Michelangelo Buonarroti", del Liceo Classico "Dante Alighieri" e del Liceo Scientifico "G. B. Grassi", confrontarsi in una giornata di studio incentrata sulle biblioteche pubbliche di nuova concezione, dialogando con l'esperta Chiara Faggiolani, autrice di due recenti pubblicazioni sul tema, “Il problema del tempo umano. Le biblioteche di Adriano Olivetti: storia di un’idea rivoluzionaria” e “Libro città aperta. Le biblioteche e lo sviluppo umano. Cinque tesi”. Parteciperanno Gabriele e Giorgio Panizzi, protagonisti dell'esperienza del Centro Comunitario Olivettiano di Terracina e Aurelio Paradiso, emerito responsabile del Centro di servizi culturali di Latina. L'evento è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.